RACCONTI EROTICI: 15 Storie di Sesso senza Tabù, Raccolta di Storie Esplicite per Adulti (Racconti Erotici per lui e per lei) (Italian Edition)

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Una sera dopo essere uscito come al solito con gli amici ho fatto tardi e al mio rientro in casa la nonna dormiva.

Venti penne sono state selezionate per Erotika, la prima raccolta di racconti amatoriali con gli scrittori di Annunci69. Il sito web dei racconti erotici di Milù non è un sito porno, ma i suoi contenuti sono comunque riservati ad un pubblico adulto poiché vengono descritte scene sessuali. Sonia aveva 35 anni (5 più di me) era alta 1,80cm,castana scura con delle forme mozzafiato che già si prostravano quando era vestita. Se all’inizio il cazzo era flaccido, adesso tra calore e pressione contro la mia gola, adesso incominciava a gonfiarsi e mi sembrava che scoppiasse, stava diventando grossissimo, di diametro e anche di lunghezza. Mi stavo masturbando furiosamente davanti allo splendido corpo seminudo di mia madre, ed in preda ad un delirio di piacere le sborrai addosso.

Mentre nel mio cervello passavano tutti questi pensieri, immancabilmente lui venne a chiedermi di passare in ufficio. In questi racconti erotici originali e spinti non mancano mai dettagli di mutande, pantaloni, leggings, gonne, jeans, figa, cazzo, culo e tanto altro, per regalare lo stimolo a conoscere gli attimi più intensi vissuti dai protagonisti dell’incontro erotico. Cominciai a leccarli tutti due mentre la nonna ansimava e non riusciva più a succhiare dall’eccitazione. E in questo senso, soltanto le donne che sono piene di emozioni e di desideri indicibili, sanno poi trasmettere una carica emotiva difficilmente contenibile come quella che si manifesta durante il godimento del sesso, vero e proprio momento in cui riversare tutta la propria creatività e fantasia assaporando ogni istante in maniera sensazionale. Mi ricordo come se fosse ieri la mia prima volta, io, Fabio, all’epoca avevo 18 anni e vivevo a casa con mia madre Linda, 39 anni, e mio padre Mario, che ne aveva 41.

La nonna lanciò un urlo di dolore ma ancora non avevo sfondato mi fermai un po’ e via un’altra spinta. Queste avventure si trasformano poi ovviamente in quelle storie hard di piacere e trasgressione che difficilmente si potrebbero dimenticare, soprattutto dal momento in cui ci si lasciasse veramente trasportare dalla voglia in quegli istanti, godendosi ogni momento come se fosse l’ultimo della propria vita durante il quale dedicarsi ai piaceri dell’eros. br>Tuttavia verso il finire delle vacanze, la moglie del fratello di mio marito, cioè mia cognata, incominciò a stare male, le cose si degradarono e poco dopo Natale, la poveretta morì.La nonna aveva li occhi sbarrati io stetti un po’ immobile dentro di lei mentre baciandola le nostre lingue sembravano impazzite. Loro erano talmente legati, e lo sono ancora adesso, anzi lo sono più forte, che una sera mentre eravamo a tavola tutti e tre assieme (viviamo in una grande casa padronale lasciataci dai miei suoceri), mio cognato parlando di donne disse che non aveva più fatto l’amore dalla morte di sua moglie. Gli mordo il collo per trattenere le urla mentre il suo ancheggiare mi porta fino all’orgasmo, rallentando quando sente il mio corpo contrarsi e di nuovo avanti, sempre più forte, portandomi allo sfinimento.

Il mio cazzo era ancora in tiro, così lei mi fece sedere sopra la sua pancia e iniziò una splendida spagnola degna di una puttana, la mia puttana… mia madre.I cookie necessari sono assolutamente essenziali per consentire il corretto funzionamento del sito, assicurando funzionalità di base e di sicurezza in modo anonimo. Voglio raccontare una di quelle storie di paese di provincia, che passano di bocca in bocca per arrivare in tutte le case . e una sezione dedicata invece alle foto, che per la maggior parte è invita dagli stessi utenti del sito. gridava la nonna all’ennesimo orgasmo e io ormai fuori dalla ragione le dissi adesso tocca al tuo bel culone. sfondami il culo Matteo ti prego spaccami in due” non me lo feci ripetere spinsi con tutta la forza che avevo.

Ho un fisico che non è mai passato inosservato, soprattutto per i miei fianchi e le mie cosce molto molto lunghe: un qualcosa che con la giusta accoppiata di gonna e tacchi faceva perdere la testa a tantissimi uomini. Erotika è desiderio ed istinto; è un mondo di pensieri proibiti, lascivi, peccaminosi e tremendamente seducenti. Dopo mezzora ci ritrovammo a tavola per la colazione e con una smorfia di dolore nel sedersi mi disse “mi hai sfondato il culo di certo non soffrirà più di stitichezza” e rise. Daniela e Luigi: nomi fittizi per conservare un minimo di privacy, anche se le nostre identità sono pronte per essere svelate a chi, come noi, è amante del fetish.br>Dovevo forzare le mascelle per accoglierlo tutto, e aprire completamente l’ugola della gola per permettergli di entrare tutto.